Students’ Museum of Art

Ogni elemento che compone l’universo, costituito da atomi e occupante un volume nello spazio, è comunemente definito come materia.

Questa entità fondamentale, che rappresenta la sostanza visibile e tangibile del cosmo, si manifesta nelle più diverse forme ed è alla base di tutto ciò che ci circonda.

In origine, il significato attribuito alla materia era strettamente legato al “legno di bosco”, un materiale naturale che, nelle società antiche, simboleggiava la risorsa primaria per la costruzione e la realizzazione di manufatti.

Per gli antichi pensatori greci, invece, il concetto di materia si riferiva a una sostanza primordiale e indistinta, considerata l’essenza da cui prendevano vita tutte le forme fisiche del mondo.

La materia, in tale contesto, appariva dunque come una realtà fisica capace di diversificarsi in svariate configurazioni all’interno dello spazio, risultando accessibile e comprensibile attraverso l’esperienza sensoriale diretta.

Lo Students’ Museum of Art di Poggiardo è stato concepito con l’obiettivo di coinvolgere attivamente gli studenti, promuovendo un dialogo profondo con il territorio e radicandosi in un principio essenziale: tutto nasce dalla materia.

Quest’ultima, quale sostanza costitutiva di tutti gli oggetti, si estende nello spazio ed è soggetta a processi di modellazione e trasformazione, attraverso i quali acquisisce forma e significato grazie alla creatività umana.

Le diverse sezioni del museo sono strutturate in modo tale da enfatizzare le varie proprietà dei materiali esposti. Questo approccio non soltanto mira a mettere in luce le caratteristiche fisiche della materia, ma intende anche illustrare il suo straordinario potenziale trasformativo.

Tale trasformazione coinvolge sia l’aspetto corporeo legato alla materia stessa, sia quello culturale ed educativo degli studenti che vi interagiscono, contribuendo così alla loro crescita personale e intellettuale.

Dal momento che le proprietà della materia sono percepibili attraverso i sensi umani, essa si configura come una realtà dinamica, costantemente mutevole e in continua evoluzione.

La sensibilità individuale gioca un ruolo centrale nella percezione di questa trasformazione: ogni visitatore del museo è invitato a interagire con le opere esposte in maniera unica e personale.

Questo tipo di approccio esperienziale incoraggia un’esplorazione attenta e profonda che non solo stimola i sensi, ma arricchisce anche la comprensione della straordinaria complessità della materia e dell’arte che su di essa si basa.